Trasporti, con il 2008 tessera unica lombarda
La Regione Lombardia chiude il capitolo della sperimentazione sul prezzo unico per il trasporto pubblico integrato. Da gennaio, infatti, il superabbonamento per utilizzare tutti i mezzi pubblici operativi sul territorio lombardo diventerà un'iniziativa stabile, non più soggetta a ripensamenti: a 999 euro all'anno, prezzo bloccato rispetto a quello della fase sperimentale (agosto 2004-dicembre 2007), sarà infatti possibile acquistare la Carta regionale di Trasporto. Un passe-partout per spostarsi ovunque. Va così in pensione la Tessera regionale di Trasporto, che aveva caratterizzato la sperimentazione.
LE OPZIONI PER I PENDOLARI
Da gennaio sarà quindi possibile accedere a un abbonamento unico annuale da 999 euro, a disposizione di pendolari che utilizzano dai tre ai quattro mezzi diversi per i loro spostamenti quotidiani. C'è però anche l'opzione trimestrale, con la tariffa unica da 250 euro, e resta in vigore l'abbonamento annuale ridotto per tutti i pensionati titolari di reddito a partire dai 12 mila e 501 euro: in questo caso l'annuale costa 699 euro, il trimestrale 199. Questo il quadro dei costi base per circolare su autobus, urbani ed extraurbani, tram, metropolitane, treni suburbani, regionali e interregionali (esclusa la linea Suzzara-Ferrara), funivie di trasporto locale (non quelle sciistiche) e battelli del lago d'Iseo.
MODIFICHE E PREZZI
Per i superabbonamenti rincarano solo le riduzioni per invalidi e pensionati. Da 64 a 80 euro l'annuale e da 19 a 20 il trimestrale, ma con un innalzamento del limite Isee entro il quale è possibile usufruirne: da 12 mila a 12.500 euro per i pensionati e da 16 mila a 16.500 per invalidi e disabili. Sono 75 mila i lombardi che tra il 2004 e il 2007 hanno acquistato il «tesserone» per i trasporti, conveniente per chi utilizza più mezzi. Prendiamo per esempio il caso di un pendolare che deve spostarsi da Ponteranica a Milano acquistando tre abbonamenti trimestrali diversi di Atb, Trenitalia e Atm: il costo trimestrale è di 412 euro, annuale di 1.236, contro i 250 e i 999 della Carta regionale.
INCENTIVO PER TUTTI
Nella primavera e nell'estate scorsa le preoccupazioni di molti dei 75 mila pendolari utenti del «tesserone» non erano mancate. La sperimentazione triennale, in scadenza il 31 luglio, era stata infatti prorogata fino alla fine dell'anno. E in quella fase di incertezza molti avevano auspicato una stabilizzazione del sistema degli abbonamenti unici e integrati. «Quella del superabbonamento è un'iniziativa importante, che risponde anche a una sollecitazione della commissione Trasporti, da me presieduta – conclude Marcello Raimondi –. Condividiamo la necessità dei pendolari di non dover affrontare la burocrazia, oltre ai disagi che già tutti i giorni affrontano sui treni. E direi che in questo senso la Regione sta lavorando “per tre”: porta avanti quel che le compete, cerca di rispondere a certe carenze delle ferrovie e di far comprendere la necessità di formule sempre più integrate di abbonamento anche al Comune di Milano e in particolare all'Atm».
Nessun commento:
Posta un commento